Tornando sull'argomento pixel, che pare influenzare ancora molti web designers, ho trovato un sito veramente simpatico, realizzato in flash, che propone un completo e 'pixeloso' menù: pxGames, pxIcons, pxDesktops, pxIcons, pxFonts, pxToAscii e, non dovesse esservi bastato, pxLinks. A voi pixel(ovvio!)hugger.com...
  
The reason we study design is because it is fun.
E' quello che si legge entrando nel sito forthemasses.net, neozelandese. Sinceramente dopo aver letto questa frase avrei anche potuto chiudere il browser, felice di sapere che c'è qualcuno che la pensa così. Poi decido di entrare, continua a piacermi e trovo particolarmente interessante un link ad un sito che tratta, tra gli altri argomenti, di arte maori, della sua storia e di come si stia tentando di recuperare qualche tradizione che andava svanendo...
  
Oddio cosa ho trovato!!! Direi che con questo ho finito di lavorare...
Si ricomincia a giocare con le figurine contenti? Ok allora vi aspetto su iperfigurine.it dove si scelgono gli album, si collezionano le figurine e, udite udite, si scambiano!!! E via che si gioca...
  
Dalla versione beta di Netscape 0.9 ad Internet Explorer 1.0, da Mosaic 0.6 beta a Lynx ed altri ancora, questo è quello che trovate nell'inaspettata sezione 'retrobrowsers binaries' all'interno di un sito che non c'entra proprio niente. Troverete vecchi browsers per sistemi Windows, Dos, Macintosh, Unix, X-Windows(!!!), Amiga e OS/2.
Per gli amanti della giovane ma già vecchia storia del web...
  
Interessante questa raccolta, si tratta di foto e manifesti del '68 e degli anni settanta, tutti ovviamente con una forte connotazione politica...
  
Sta arrivando, lei si chiama Isabell Regini e tra poco avrà una sezione nel sito interamente dedicata a lei. D'accordo si tratta di tele ma non voglio ostinarmi a parlare solo di grafica per il web, mi piace l'arte in genere quale che sia il supporto... Per ora gustatevi quest'assaggio, 'Verso il centro del mondo', e tra breve ne vedrete delle belle...
  
Non accettare che gli altri ti impongano
un'uguaglianza che non senti.
Gli esseri umani non accettano le differenze
quando vanno a loro discapito.
Così essi dicono: "Non esistono i Maestri,
ognuno è il Maestro di se stesso".
E dicono questo perché
non accettano di essere guidati
da chi possiede maggior conoscenza di loro.
Spesso incontrerai sul tuo cammino
uomini che vorranno ridimensionarti
e renderti uguale a loro,
per farti rientrare nel gregge,
per farti conformare alla media.
Non accettare mai di conformarti.
Non accettare mai un'eguaglianza
che in cuor tuo non senti.

Queste sono alcune delle cose che dovrete fare per diventare Guerrieri della Luce. Ma guardate che grafica accattivante, che colori caldi, che... che... vabbè non ci provo neanche ammetto che sto trattando un'argomento che non c'entra ma orsù, siate aperti alle altre culture e al massimo vi farete due risate, come ho fatto io del resto...
  
'La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l'abbandono al caso. Paul Valéry ha detto: Il faut etre légere comme l'oiseau, et non comme la plume.'
Lo dice Italo Calvino nelle Lezioni Americane, o Lezioni per il Web se preferite...
  
E' un filmato interattivo in shokwave in cui Tomoko Takashi e Jon Pollard ripropongono un'interfaccia simil-word disegnata a mano in cui i fogli sono sostituiti da biglietti, scontrini ed altro, i comandi rispondono in maniera a dir poco antipatica, ma tutto funziona, in un modo o nell'altro, si chiama Word Perhect... Questo è l'ennesimo grido di protesta nei confronti dei programmi di word processing, sempre più difficili da usare e che portano sempre più ad una spinta omogeneizzazione del linguaggio. Al di là di questo io lo trovo divertentissimo, in particolare non perdetevi l'help, c'è da sbellicarsi...
  
Scorrendo le notizie di Punto Informatico leggo che il primo smiley è apparso nel 1992 su una BBS, questo almeno è quello che ha scoperto un team di specialisti guidati da un ricercatore della Microsoft, Mike Jones. Se siete interessati ad un argomento che senza dubbio fa parte della cultura della rete, c'è un sito su cui potete leggere il resoconto della ricerca ed il famoso documento originale...
  
Inusuale. Si tratta di una raccolta fotografica di treni abbandonati, incidenti ferroviari, reportage (???), rottamazioni e smembramenti vari, eccovi
allora il lato oscuro della ferrovia... Belle le foto, mi ricordano tanto scenari
alla Mad Max...
  
Questa volta decido di far parte del coro, senza troppa retorica, e poi, per sdrammatizzare, fate caso alla grafica, decisamente d'impatto...

  
Colori colori colori colori colori colori solo colori tanti colori tantissimi colori ed una buona dose di politica, che questa volta ha il pregio di ispirare l'attivissimo artista Kenneth Tin-Kin Hung che, in un altro suo lavoro, tenta improbabili accostamenti Mao-MacDonald's, Mao-Pac Man ed altre amenità del genere, scatenando un'orgia cromatica tutta da vedere, a patto di avere la pazienza di digitare l'url, www.scrivete 60 volte 1.com...
E per finire la rassegna di questo artista visitate lovesicko.com, altra dura prova per la vostra connessione, questa volta infatti dovrete attendere il caricamento prima di un layer di dimensioni spropositate e poi di un'immagine di 921x864 pixel.
Avrete capito che vedere i lavori di questo artista ha le sue difficoltà, ma se il web sta diventando sempre più un cielo grigio e piovoso, Kenneth è l'arcobaleno che aspettavamo, o che almeno di tanto in tanto non dispiace scorgere...
  
Secondo la mia personalissima opinione quelli di Fabrica sono parecchio più avanti di tutti gli altri. Il sito è un chiaro esempio di come secondo me Flash dovrebbe essere usato, ovverosia in maniera sobria, non invadente, senza le tipiche esplosioni di colori e animazioni che si affannano e ci affannano sul monitor. Guardate per esempio la sezione download o, meglio ancora, il calendario e ditemi se avreste mai trovato un modo più chiaro e più stylish per illustrare un anno intero di eventi.
Vale la pena poi dare un'occhiata al progetto 'Vision of hope', a cura della rivista Colors, che sicuramente emergerà tra le mille celebrazioni in ricordo dell'11 settembre scorso...
  
Accessibilità e usabilità, due realtà con cui noi grafici ci dobbiamo sempre più misurare e, in determinati contesti, adattare nostro malgrado. Meccanismi di navigazione, caratteristiche cromatiche, tecnologie utilizzate e molto altro devono fare i conti ormai con severe normative, niente di vincolante ancora, ma è così sbagliato che anche il web sviluppi una sua civiltà che tenga conto, tra l'altro, delle esigenze di chi ne usufruisce? E allora possiamo iniziare col testare l'accessibilità del nostro sito con Torquemada, un servizio per ora disponibile solo online ma che promette a breve una versione scaricabile. In poche parole il sistema restituisce un report sui possibili errori della pagina indicando, in una finestra di ispezione, la porzione di codice interessata, offre suggerimenti e rimanda tramite collegamenti alle direttive corrispondenti sul sito del W3C. Utile anche se ancora essenziale in questa versione, immediato e facile nell'utilizzo...
  
Oggi niente grafica, riporto invece una recensione, trovata su censurati.it, che recita così:
'La guerra nell'era dell' internet.
www.warnews.it rinasce e si rinnova grazie a una nuova formula : la redazione online con "inviati virtuali" volontari, un modo di organizzare e gestire un sito di informazione che nasce e si evolve nella rete e attraverso la rete.
Anche se con ritardo censurati tende una mano a warnews sperando in una vasta affluenza di utenti in più, perchè per tutto quello che fanno questi ragazzi merita l'appoggio di tutti noi. Qui potete farvi un bel quadro completo sulla politica mondiale.'
  
Avete mai sognato di essere gli iniziatori di una nuova civiltà? O almeno di un singolo principio evolutivo? O semplicemente di un nuovo alfabeto... Ebbene, quest'ultima possibilità vi è concessa da 'The Alphabet Synthesis Machine', un'opera interattiva costituita da un applet java che consente all'utente di tracciare delle forme che poi evolveranno in simboli grafici tramite un algoritmo genetico (!!!), il tutto sarà infine trasformato in un carrattere true type che potrà essere scaricato e che andrà a far parte dell'archivio interno del sito. Ed ora, fiat lux...
  
Ok lo ammetto, ho decisamento un debole per il design anni '70, è il periodo del passato che più mi fa pensare al futuro, uso smodato di plastiche varie, abs, bachelite, metalli, messi insieme nelle forme più avveniristiche e bizzarre... Su design70 una galleria significativa di questi oggetti, tutti in vendita ma tutti molto molto cari, che vale la pena visitare. DesignAddict invece si propone con un gran bel sito, pulito nel design, di facile navigazione nonostante l'enorme quantità di notizie che offre. Questa volta però non si tratta di una semplice galleria ma di un autentico portale del design con una raffinatezza in più, provate a dare un occhiata al motore di ricerca interno... Ah, questa (la prima, quella gialla) ce l'ho...
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