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'Z è una mosca (i grassetti sono dell'autore, n.d.r.) freeware con schemi di comportamento variabili. Ogni mosca ha caratteristiche genetiche uniche ed è attiva soltanto quando il computer in cui vive è in rete. Concepite per creare uno sciame virtuale, le mosche hanno l'obiettivo di moltiplicarsi attraverso Internet tramite il libero scambio fra gli utenti. Singoli individui possono comunicare attraverso il canale Z in base a vari parametri: fuso orario, mosche on line, grafico dell'evoluzione della comunità, albero genealogico dello sciame, lingua, ecc. Gli utenti di Z possono modificare il comportamento e la morfologia di ciascun esemplare nello Z.lab, il laboratorio genetico virtuale. Gli individui mutanti che ne risulteranno potranno poi essere scambiati sempre attraverso il canale Z. Lo scopo di Z è creare una rete di comunicazione distribuita, che sia indipendente da un server centrale. Ogni mosca sarà allo stesso tempo server e client. Entro breve gli stessi utenti di Z potranno crearsi le loro proprie reti. L'evoluzione e la fenomenologia di Z si trovano on line a http://zexe.net e sul canale Z Per testare e sviluppare Z c'è bisogno anche del vostro aiuto: vi invitiamo a scaricare e installare Z sul vostro computer...'
Certo, la mosca sul monitor fà molto 'The Ring' ma superato questo ostacolo incontriamo un modo originale per vivere la rete... |
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Dediche - 1
'Britart is dedicated to bringing both emerging and established British artists to a wider audience.' Occhio ragazzi a non perdere la sezione ArtVespa anche se tutte le gallarie sono degne di note. Molto interessante.
Dediche - 2
This site (URLDJ, ndr) is dedicated to fostering and promoting the curious talent some people possess for finding interesting content on the web. Qui, data la natura stessa dell'iniziativa, possono contribuire tutti...
Extra
l'ho detto mille volte ma non mi stancherò di ripeterlo: questi francesi hanno una creatività ed una espressività tutte loro, French Touche non fa eccezione... |
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Update: Gianluca, quello delle foto di cui al post precedente, si affaccia timidamente al web. Qui per ora, a breve sul suo personale... |
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Ci sono le gru del porto mercantile e le navi della marina militare, ci sono i pescherecci e i pescatori, ci sono i ponti, ci sono le reti. In queste foto c'è l'anima di una città che vive sul mare e per il mare. C'è l'anima di Taranto...
(gli scatti sono di Gianluca Liuzzi, presto online) |
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Intanto, fuori Shift096... |
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alcuni apprezzano la praticità delle soluzioni
altri il fatto che siano economiche
altri ancora che possano essere gradevoli esteticamente
e, perchè no, anche di moda
ma tutti sanno che persino un cieco riconoscerebbe un pezzo ikea anche solo dal persistente odore di truciolato che riescono ad emanare le scaffalature metalliche
e mi fa ridere il modo in cui qualcuno comincia ad accanirsi contro queste case senz'anima... |
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Molto divertente questo giochino: riuscite a distinguere un cinese da un giapponese da un coreano? Il mio risultato è stato 'very bad' ma francamente non mi aspettavo di meglio. In All Look The Same?, test a parte, ho trovato interessanti anche gli altri contenuti.
Lo stile è completamente diverso ma pur sempre ricco di fascino, è la compagna di Dyske (quello del test), Roxanne Wolanczyk che del suo lavoro dice: 'My work is conceptual in basis, self-exploratory in content and multi-disciplinary in form..' Molto ben assortiti, bravi ragazzi... |
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Un interessante programma di grafica vettoriale open source, Inkscape. Grazie a Rambler per la segnalazione... |
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Una collezione di oggetti ritrovati: lettere d'amore, fotografie, appunti e qualsiasi altra cosa possa appartenere (anche se per poco) alla vita quotidiana, a me è piaciuta particolarmente la collezione degli appunti. Esistono anche rivista libro ed un cd. Sulla musica non garantisco ma questo Found Magazine ha fascino, lo stesso che avevano il già tempo fa segnalato Trashlog e, in chiave prettamente fotografica, il progetto Look at me... |
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'They can be enjoyed on many levels. Scholars, Philosophers, and the like, who possess the intellect to analyze and break down the comics to their hidden, and often devious, roots, will enjoy White Ninja to its fullest degree. Others, like you and I, however, can still enjoy the comics for their light-hearted surface humour and funny drawings.' Geniale, White ninja...
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