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Ecco quello che voglio dire quando parlo di stile minimalista ma assolutamete efficace e oltremodo elegante. Forse esagero ma a me piace così, a me piace come Renascent. Vado sempre più in profondità nei link e seguo un percorso di cui la prima tappa è logolounge, pieno di risorse, notizie e tendenze riguardo logo, immagine aziendale ma anche immagine e basta. Esiste anche un libro, titolo '2,000 International Identities by Leading Designers', autori Bill Gardner & Catharine Fishel e non nascondo che potrebbe essere il mio prossimo acquisto. Le notizie su questo libro le trovo sul sito di Rockport Publishers, editore rivolto ad artisti e designer, tanti sono i titoli interessanti. Nell'arida pagina dei link trovo un solo suggerimento, in realtà interessante, e riguarda Icograda, acronimo che sta per International Council of Graphic Design Associations. Pretenzioso come nome, non so ancora quanto valga e cosa faccia come associazione, vedremo se vale la pena approfondire... |
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Cominciamo a riscaldarci con un paio di portfolio veramente interessanti. Il primo è di
Sven Tobias Kils. I suoi lavori contemplano di tutto: siti, cd-rom, filmati, riviste, cover, folder, poster, fonts, completo sembra ombra di dubbio oltre che ispirato. Stesso identico commento per il madrileno Eduardo Campuzano. Questi primi due link li dedico a tutti quelli (tanti) che portano avanti stoicamente la convinzione che il grafico lavora o per il web o per la stampa. Bene. Visto che sono molto in vena di stile anni '70 propongo due perle che si somigliano, se non per i contenuti, sicuramente per il concetto. Altoids è un capolavoro di design, consiglio di andare nella sezione features > customize your own musclecar. L'impatto è sicuramente minore anche se l'illustratore Stephen Bliss ha delle credenziali da urlo. Una su tutte: avete presente la Rockstar Games? Anzi, avete presenti le copertine 'fumettose' di GTA3 e GTA Vice City? Indovinate un po' chi le ha fatte... |
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'Siamo Alessia e Gaia, due ex bimbe degli anni 80, con ancora nel cuore le emozioni che la pubblicità di un giocattolo su un giornalino riusciva a scaturire...' E' così che si presentano le autrici di Giocattoli 80, gran bel sito che vuole creare un luogo tutti possono incontrarsi per condividere la passione per il giocattolo in sè o per le emozioni che può suscitare per i più svariati motivi. Tantissime le sezioni del mercatino mentre a me, in particolare, ha colpito la nostalgica sezione delle pubblicità. Apprezzabile anche la grafica, semplice, attinente, e curata nei dettagli.
Simpatico come idea e come realizzazione il piccolo tool in flash che consente di generare dei fogli di stile per colorare le scrollbar. Rimango invece senza parole davanti al calendario-orologio, sempre in flash, di Yugo Nakamura... |
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E' presente anche nell'ultimo post, ma non so come ho fatto a non evidenziare la sezione 'boxbots' liberamente ispirata, come dice lo stesso autore, allo storico eBoy. Ancora, per chi ama atmosfere cupe e oniriche d'obbligo la visita a Smokymonkeys, abbastanza esigente in fatto di banda. Per la sezione 'tecnica' non guasta, di tanto in tanto, riproporre il sempre interessante ed utile colormix. In ultimo, belli i manifesti della propaganda russa anti alcool e le foto dei distributori di benzina americani. Per entambi grazie a uomonero... |
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